memorizzare al pianoforte

Come memorizzare un brano al pianoforte

Studiare e memorizzare un brano al pianoforte implica lo sviluppo di una combinazione di abilità mnemoniche.

Infatti quando si impara e si memorizza un brano al pianoforte sono diverse le tipologie di memoria che vengono coinvolte; comprendere come sfruttarle può fare la differenza nella tua capacità di esecuzione e interpretazione.

In questo articolo, esploreremo i tipi di memoria implicati nel processo di studio e come poter memorizzare un brano piú facilmente!

Come memorizzare un brano al pianoforte – Tipi di memoria

Memoria a breve termine (Memoria di lavoro)

La memoria a breve termine è la nostra capacità di trattenere temporaneamente una quantità limitata di informazioni. É coinvolta quando leggi o suoni piccoli segmenti del brano. Ti aiuta a concentrarti su passaggi specifici, come una progressione di accordi complessa o una rapida sequenza di note.

Per utilizzare la memoria di lavoro in modo efficace, concentrati su piccoli frammenti alla volta e ripetili fino a quando non sono stati memorizzati in modo sicuro.

Memoria a lungo termine

La memoria a lungo termine è il sistema che impieghiamo per immagazzinare l’ampia quantità di informazioni che accumuliamo lungo il corso della nostra vita. É essenziale per memorizzare il brano nel suo insieme. Questo tipo di memoria richiede tempo e pratica costante.

La ripetizione regolare è fondamentale per consolidare le informazioni musicali nella mente. Per rafforzare la memoria a lungo termine crea un programma di ripetizione del brano che sia costante nel tempo.

Memoria cinestetica

posizione della mano per memorizzare al pianoforte

La memoria cinestetica é la capacitá del cervello di registrare i movimenti e le sensazioni, acquisendo conoscenza riguardo alle azioni del corpo e alle sensazioni connesse. Questa forma di memoria è fondamentale per eseguire gesti e movimenti, nonché per acquisire nuove abilità motorie.

Coinvolge le tue mani e le tue dita. È quella sensazione che ti permette di suonare automaticamente alcune parti del brano, senza dover leggere le note ogni volta.

Puoi sviluppare questa memoria attraverso la pratica costante e il ripetuto esercizio delle dita. Ripeti le sezioni problematiche lentamente e accuratamente per farle diventare parte della tua memoria muscolare.

Attenzione! Non è raro che si possano memorizzare in modo scorretto sequenze di movimenti (come il movimento del polso, delle dita o la postura) durante il processo di memorizzazione e consolidare tali errori. 

In questo processo di memorizzazione è essenziale analizzare attentamente i movimenti e cercare di correggerli.

È importante porsi domande e adottare un atteggiamento autocritico: “Qual è il movimento migliore che posso eseguire? Quello più funzionale? Mi permette di suonare il brano con facilità?”

Per i pianisti meno esperti o per coloro che stanno iniziando, può essere di grande aiuto evitare questo rischio affidandosi a un insegnante esperto. In questo modo, è possibile memorizzare correttamente le sequenze di movimenti e garantire una esecuzione pianistica solida fin dall’inizio.

Memoria uditiva

La memoria uditiva è la capacità del cervello di registrare suoni e rumori. É cruciale per mantenere la sonorità e l’espressività corretta durante l’esecuzione.

Ascolta attentamente le registrazioni del brano che stai imparando e cerca di riprodurne l’interpretazione. Cerca di eseguire linee melodiche che abbiano una direzione e un significato attinente con quella che è la scrittura musicale del brano che stai studiando.

Memoria visiva

La memoria visiva è la capacità di richiamare immagini che sono state appena visualizzate. Riguarda la memorizzazione delle note sulla partitura e della posizione delle mani sulla tastiera.

Studia attentamente la notazione musicale, focalizzandoti su elementi come le chiavi, i tempi, le dinamiche e le diteggiature.

Visualizza mentalmente le dita mentre suoni le note per sviluppare questa forma di memoria.

Memoria emotiva

La memoria emotiva si basa sulla registrazione e sulla conservazione di eventi legati a specifiche reazioni fisiche ed emotive.

Coinvolge, quindi, l’associazione delle emozioni e delle sensazioni con il brano.

Chiediti come ti senti mentre suoni il brano e cerca di trasmettere queste emozioni durante l’esecuzione. Questa connessione emotiva può aiutarti a ricordare il brano in modo più efficace.

Memoria analitica (Analisi della partitura)

La memoria analitica sfrutta l’applicazione delle conoscenze acquisite di tipo teorico. Questa forma di memorizzazione si basa sulla dettagliata analisi degli aspetti musicali come l’armonia, la struttura, i movimenti delle voci individuali e così via.

Analizzando il brano in dettaglio, puoi creare una mappa mentale delle sue componenti, il che semplifica l’apprendimento e la sua memorizzazione.

La capacità di memorizzare la musica varia da persona a persona. I vari tipi di memoria implicati nello studio di un brano possono essere potenziati e allenati con la pratica costante e l’uso di un metodo di studio efficace.

Come memorizzare un brano al pianoforte – Analisi del brano

memorrizzare al pianoforte analisi del brano

Per memorizzare un brano al pianoforte in modo efficace é fondamentale iniziare con l’analisi del brano. Analizzare un brano significa comprendere il brano preso in esame dal punto di vista armonico melodico e strutturale, arrivando quindi ad avere una chiara comprensione di ciò che si sta studiando!

Ecco come puoi procedere nella fase di analisi di un nuovo brano:

  • Osservazione generale: inizia osservando l’intero spartito per ottenere un’idea generale del brano. Nota la chiave, il tempo, il titolo, l’autore e l’anno di composizione, se disponibili.
  • Struttura del brano: identifica la struttura del brano, cioè come è organizzato. Puoi notare le diverse sezioni per avere un quadro della forma generale della composizione.
  • Tonalità e accordi: individua la tonalità del brano e gli accordi principali. Analizza anche eventuali modulazioni o cambi di tonalità lungo il brano. Questo ti aiuterà a capire l’armonia della composizione.
  • Melodia: identifica le melodie principali e le linee vocali o strumentali predominanti. Prendi nota delle caratteristiche melodiche, come gli intervalli e le frasi musicali.
  • Ritmo e stile: analizza il ritmo e il tipo di stile musicale. Riconosci se il brano è in un tempo 4/4, 3/4, 6/8 o in un altro tempo, e cerca eventuali variazioni ritmiche significative. Valuta anche il genere musicale (es. classico, jazz, pop, rock, ecc.).
  • Dinamiche ed espressione: cerca indicazioni dinamiche come crescendo, decrescendo, forte, piano e altre. Queste ti daranno indicazioni sulla variazione dell’intensità durante l’esecuzione. Esamina anche eventuali marcature di espressione come legato, staccato, rubato, ecc.
  • Contesto storico e culturale: se stai affrontando una composizione di un periodo storico specifico, studia il contesto culturale e musicale dell’epoca. Qui entra in gioco un altro tipo di memoria (memoria storica).Questo approccio può aiutarti a capire meglio le intenzioni del compositore ed entrare in vera sintonia con la composizione!

Come memorizzare un brano al pianoforte – Suddivisione in sezioni

Memorizzare un nuovo brano deve essere considerato come un procedimento lento e progressivo. È irrealistico affrontare l’intero brano (specialmente se è lungo) in una sola volta!

Pertanto, dopo un attenta analisi della partitura, é fondamentale suddividere il brano in piú sezioni.

Pensa alle sezioni come dei mattoncini che vengono posati uno alla volta per la costruzione di una casa.

  • Identificazione delle sezioni: inizia, quindi, suddividendo il brano in sezioni più grandi basate sulla struttura analizzata in precedenza. Queste sezioni possono corrispondere alle diverse parti del brano, come l’introduzione, le strofe, i ritornelli, i ponti, ecc.
  • Sottosezioni o linee melodiche: all’interno di ciascuna sezione, individua (successivamente) le sottosezioni o le linee melodiche principali. Questi possono essere frammenti di 4-8 misure o qualsiasi unità musicale significativa. Assicurati che ciascuna sottosezione abbia un inizio e una fine chiari.
  • Difficoltà tecnica: considera la difficoltà tecnica di ciascun frammento. Alcune parti possono essere più complesse dal punto di vista tecnico, mentre altre possono essere più semplici. Questo ti aiuterà a stabilire una sequenza di studio.
  • Isolamento dei problemi: se incontri particolari difficoltà in una sottosezione, isolala e concentrati su di essa. Lavora su problemi specifici come passaggi tecnici complessi o cambi di tonalità.

Come memorizzare un brano al pianoforte – Pratica costante

  • Ripeti ciascun frammento fino a quando non ti senti a tuo agio con esso:
    Suona il passo e osserva lo spartito, dopo qualche ripetizione prova a eseguire il passo senza guadare lo spartito.
  • Utilizza il metronomo per mantenere un tempo costante e aumenta gradualmente la velocità man mano che acquisisci fiducia.
  • Assicurati di capire come ciascun frammento si collega agli altri. Considera come sarai in grado di transizionare fluidamente da un frammento all’altro durante l’esecuzione completa del brano.
  • Anche se stai lavorando su frammenti più piccoli, pensa all’interpretazione e all’espressione. Sperimenta con dinamiche, phrasing e stile per dare vita alla musica anche in queste unità più piccole.
  • Programma e mantieni costante la ripetizione della sezione appresa.

Come memorizzare un brano al pianoforte – Ricostruzione del brano

analisi per memorizzare al pianoforte

Una volta che hai memorizzato tutti i frammenti separatamente, inizia a ricostruire il brano, unendo le sottosezioni in modo fluido.

  • Ricorda la struttura: ricorda la struttura del brano che hai identificato durante l’analisi iniziale. Questo ti aiuterà a navigare attraverso il brano mentre suoni.
  • Sezioni di riferimento: usa le sezioni di riferimento che hai studiato precedentemente come punto di partenza. Inizia a collegare queste sezioni in modo da avere un flusso continuo.
  • Ascolto critico: mentre suoni, ascolta attentamente la tua esecuzione. Fai autocritica e identifica eventuali problemi tecnici o interpretativi che richiedono attenzione.
  • Registro delle prestazioni: registrare le tue esecuzioni è un modo eccellente per valutare il tuo progresso. Ascolta le registrazioni e cerca aree in cui puoi migliorare ulteriormente.
  • Presentazione dal vivo: oltre alla pratica individuale, prova a eseguire il brano davanti a un pubblico, anche se è solo per amici o familiari. Questa esperienza ti aiuterà a gestire il nervosismo e a perfezionare la tua esecuzione.

Come memorizzare un brano al pianoforte – conclusioni

Tieni presente l’importanza di procedere gradualmente nello studio, fino a quando ti senti sicuro nell’eseguire l’intero brano!

Ricorda che la pazienza e la disciplina sono elementi fondamentali nel percorso di apprendimento musicale: é cruciale dedicare uno sforzo costante nel tempo, evitando approcci isolati!

Crea una tua routine di studio e cerca di eseguire ogni giorno un passo avanti rispetto al giorno precedente!

Se vuoi sapere come poter impostare una routine di studio ideale , leggi qui:
Routine di studio al pianoforte