interno pianoforte acustico

Pianoforte Acustico o Digitale, quali sono le differenze e quale scegliere.

Che differenza c’è tra un pianoforte digitale e uno acustico?

Se ti stai ponendo questa domanda probabilmente ti stai informando per cercare lo strumento musicale più adatto alle tue esigenze , probabilmente sei agli inizi o hai iniziato da poco a suonare.

Prima di andare a capire la differenza tra un pianoforte digitale e uno acustico dobbiamo cercare di avere ben chiaro come avviene la produzione del suono di un pianoforte acustico.

Quando un pianista esercita una pressione su un tasto del pianoforte, questo viene spinto da una leva su corde e che vengono messe in vibrazione, producendo il suono desiderato. La vibrazione si prolunga per tutta la durata della pressione finchè il pianista non rilascia il tasto,  dopodichè viene azionato uno smorzatore che blocca la vibrazione delle corde, facendo cessare la produzione del suono. Il meccanismo all’interno è più articolato e i più curiosi possono approfondire l’argomento che tratta la meccanica all’interno del pianoforte.

Bisogna sapere necessariamente pero’che la qualità del suono dipende da diversi fattori, ne distinguiamo due tipologie, i fattori costruttivi e i fattori esecutivi. I primi sono quelli che dipendono dalle caratteristiche specifiche del pianoforte e non sono controllabili dal pianista, mentre i fattori esecutivi dipendono da come il pianista approccia al tasto del pianoforte e sono più o meno variabili a seconda della sua bravura.

Fattori costruttivi, sono :

  • La qualità del legno della cassa armonica del pianoforte,
  • La qualità dei materiali interni della martelliera,
  • La qualità della tastiera,
  • La presenza o meno di un doppio scappamento,
  • Il luogo e le caratteristiche ambientali in cui è posizionato il pianoforte.

Fattori esecutivi, sono :

  • La velocità con cui il pianista attacca il tasto,
  • L’inclinazione con cui il pianista cade sul tasto,
  • Il tipo di presa o articolazione esercitata,
  • Il controllo dei pedali durante l’esecuzione.

A partire da questa consapevolezza preliminare, possiamo ora capire meglio quale è la differenza tra un pianoforte acustico ed uno digitale. il Il pianoforte acustico è quello il cui suono viene riprodotto naturalmente grazie ad un martelletto che viene spinto sulla corda attraverso la pressione del tasto, la corda viene messa in vibrazione e produce il suono; mentre,  il pianoforte digitale è quello il cui suono è campionato da circuiti elettrici in modo più o meno preciso da strumenti acustici, il suono riprodotto è quindi di natura elettronica.

Ma per conoscere la qualità del pianoforte in se, dobbiamo porci alcune domande fondamentali:

  • Il pianoforte ha una cassa armonica di legno? di che tipo? che qualità di legno?
  • La tastiera del pianoforte è leggera e in plastica o in avorio? ha una buona resistenza alla pressione?
  • Se il pianoforte è digitale, ha una meccanica pesata? di che tipo?
  • L’ambiente in cui ho intenzione di posizionare il pianoforte è umido? è spazioso? è stretto?
  • Se esercito diverse tipologie di pressione sul tasto, quante tipologie di differenze sonore riesco ad ottenere?

Ecco, queste sono alcune domande che a mio avviso devi porti quando valuti un pianoforte, sia acustico che digitale. Il mio consiglio pero’, soprattutto se hai molti dubbi a riguardo, è quello di rivolgerti ad un pianista professionista che possa guidarti a scegliere correttamente lo strumento giusto per te!